Questo sito web utilizza i cookie per gestire l'autenticazione, la navigazione e altre funzioni. Utilizzando il nostro sito, l'utente accetta che possano essere utilizzati questo tipo di cookie sul proprio dispositivo.

  • Icona Facebook
  • Icona Instagram
Francesco D'Orazio
Francesco D'Orazio | Syntax ensemble

Omaggio a Luciano Berio e Pierre Boulez

3 dicembre 2025, ore 21.00

Potenza, teatro F. Stabile

nel centenario della loro nascita


Programma

I parte
Johann Sebastian Bach
Allemanda e Corrente dalla Partita in re min. BWV1004

Pierre Boulez
Anthemes

Johann Sebastian Bach
Ciaccona dalla Partita in re minore BWV1004

Luciano Berio 
Sequenza VIII

II parte
Johann Sebastian Bach 
Sarabanda e Giga dalla Partita in re min. BWV1004

Paolo Manfrin
Micrologus IV (prima esecuzione assoluta)


Francesco D’Orazio. Premio Abbiati 2010 come Miglior Solista dell’anno, Francesco D’Orazio è nato a Bari, si è laureato in Lettere e diplomato in violino e viola. Ha studiato al Mozarteum di Salisburgo e presso l'Accademia Rubin di Tel Aviv. Il suo vasto repertorio spazia dalla musica antica eseguita con strumenti originali (dal 1996 è il violinista dell’Ensemble l’Astrée) alla musica classica, romantica e contemporanea. Numerosi compositori hanno scritto per lui: Ivan Fedele, Terry Riley, Michele dall'Ongaro, Michael Nyman, Fabio Vacchi, Luis De Pablo, Gilberto Bosco, Marco Betta. Ha tenuto concerti in tutta Europa, Nord e Sud America, Messico, Australia, Nuova Zelanda, Cina e Giappone esibendosi al Festival di Salisburgo, alla Royal Albert Hall, alla Philarmonie di Berlino, al Teatro alla Scala, al Teatro Colon di Buenos Aires e al Festival di Tanglewood. Ha effettuato registrazioni discografiche per Bis, Kairos, Decca, Hyperion, Stradivarius, Amadeus. Ha suonato con la London Symphony, l'Orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia, l’Orchestra Filarmonica della Scala, la BBC Symphony Orchestra, i Berliner Symphoniker, la Shangai Philarmonic, la RAI di Torino, la Filarmonica di Nagoya, l'orchestra del Teatro La Fenice di Venezia diretto, tra gli altri, da Lorin Maazel, Hubert Soudant, Sakari Oramo, Pascal Rophé, Ingo Metzmacher, Luciano Berio. Suona un violino di Giuseppe Guarneri “Comte de Cabriac" del 1711.