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Traces of Antigone
Elli Papakostantinou

Traces of Antigone

19 ottobre 2020, ore 18.00

Potenza, Palazzo della cultura

5 euro [acquista online]

Uno spettacolo digitale creato e rappresentato online in intimità.

Di Christina Ouzounidis. Regia Elli Papakonstantinou. Ideazione e art direction Elli Papakonstantinou. Drammaturgia Christina Ouzounidis. Traduzione in greco Margarita Mellberg. Traduzione in inglese Elli Papakonstantinou, Gemma Hansson Carbone & Eirini Dermitzaki. Composizione musicale Nalyssa Green & Katerina Papachristou. Visual art advisor Mary Zygouri. Direzione dei movimenti Valia Papachristou. Assistente tecnico Charikleia Petraki. Trailer Dimitra Mitsaki, Eirini Dermitzaki. Assistente alla regia Ero Lefa. Fotografia FLP Athens, Sophia Manoli. Cast Nalyssa Green (voce/tastiere), Serafita Grigoriadou, Gemma Hansson Carbone, Valia Papachristou, Katerina Papachristou (voce/tastiera/basso), Sophia Manoli. Per la Svezia, co-prodotto con compagnia Naprawski. Prodotto da ODC Ensemble/ Elli Papakonstantinou.

elli.site

Utilizzando Zoom come un vero e proprio palcoscenico virtuale in dialogo con la scena reale, Traces of Antigone di Elli Papakostantinou sembra formulare un nuovo linguaggio performativo per i nostri tempi. Con un testo in inglese, greco e svedese (sottotitolato in italiano) scritto dall’acclamata drammaturga Christina Ouzounidis e recitato da un cast internazionale tutto al femminile (Nalyssa Green, Serafita Grigoriadou, Gemma Hansson Carbone, Valia Papachristou, Katerina Papachristou, Sophia Manoli), la regista greca utilizza l’antico mito per indagare le molteplici sfumature dell’identità femminile tra musica, canto e immagine.
Nasce un universo sensoriale ed elegante colmo di citazioni, un’affilata denuncia della violence sulle donne e un inno alla libertà e alla fluidità di genere.

Note di regia. Avevo appena iniziato le prove per la messa in scena di “Traces of Antigone” quando sono entrate in vigore le misure di blocco Covid 19. Ho deciso, comunque, di continuare a lavorare con l'aiuto della tecnologia (Zoom). E così ci siamo incontrate, quotidianamente, pensando che il blocco sarebbe durato al massimo un paio di settimane, e presto saremmo tornate alla normalità.
Mi sono presto resa conto – come regista - che il contenimento dei corpi delle performer nelle vetrine digitali costituiva un dialogo diretto con il tema proprio dell’Antigone - l'intrappolamento nell'identità di genere e la relazione tra femminilità e dimensione privata della casa. Così ho iniziato ad esplorare la piattaforma Zoom che, come ho scoperto, si è trasformata in una nuova sfida estetica. Il mio obiettivo è stato di esplorare un linguaggio estetico completamente nuovo, usando mezzi che non avevo mai sperimentato prima, con la convinzione che il teatro possa essere rigenerato da qualsiasi drammaturgia che ne supporti la sua natura viva ed effimera.
Elli Papakonstantinou


elli traces of antigone

Elli Papakonstantinou. È la fondatrice della compagnia internazionale OdcEnsemble. Scrive e dirige tutte le opere della compagnia con il desiderio di sfidare l’essenza stessa dell'opera e del teatro musicale. Mentre rivisita i classici e crea esperienze coinvolgenti, Elli Papakonstantinou collega tra loro pensieri derivanti dalla tradizione mitologica e filosofica fino alle grandi narrazioni dei nostri giorni. Nominata Visiting Ccrma Scholar dalla Stanford University e Visiting Scholar alla Princeton University, Papakonstantinou ha plasmato le sue idee dai movimenti civili emersi in Grecia durante la crisi. È stata incaricata dalle Capitali europee della cultura "Valletta 18" (Malta), "Eleusis 21" (Grecia) e "Pafos 17" (Cipro), presentando il suo lavoro al Parlamento europeo per la cultura nel 2017. Le sue creazioni sono in tournée a livello internazionale. Papakonstantinou vive nel Regno Unito da oltre un decennio e ha creato e presentato il suo lavoro in festival e luoghi internazionali come: Edinburgh Festival (Uk), BAM (Brooklyn Academy of Music) New York (Us), Operadagen Festival (Hl), Neuköllner Oper Berlin (Ge), Megaron National Concert Hall (Gr), La MaMa. New York (Stati Uniti), West End (Regno Unito), Teatro Nazionale della Grecia (Gr), Cerimonia di inaugurazione della Bibliotheca Alexandrina (Eg) e altro ancora.Durante la crisi in Grecia, Papakonstantinou si è impegnata politicamente e in maniera attiva, al di là del "solito" ruolo di regista teatrale, fondando e dirigendo fondato Vyrsodepseio – uno spazio artistico di 3.000 mq. ad Atene. Attualmente è invitata a presentare The Kindly Ones al Camp des Milles Memorial nella cornice del La Manufacture / Festival Avignon 2021. I lavori più recenti (2019) includono Oedipus: Sex with Mum was Blinding, presentato per la prima volta alla BAM (Brooklyn Academy of Music) di New York, The Kindly Ones, presentato al Memoriale del campo di concentramento di Mauthausen in Austria, e Tracce di Antigone (2020) che è stato sviluppato come performance digitale sia fisica che live durante il blocco globale del Coronavirus, il primo del suo genere in Grecia. La sua ultima creazione Aède Of the Ocean and Land dovrebbe essere presentata a New York nel settembre 2020.