La musica contemporanea da Schönberg ai Nirvana
L’incontro dedicato al volume La vendetta di Dioniso. La musica contemporanea da Schönberg ai Nirvana di Marco Maurizi sarà un’esplorazione della musica contemporanea con accostamenti in apparenza poco ortodossi, da Schönberg ai Nirvana, passando per i Pink Floyd e Frank Zappa, gli Area e non solo. Un itinerario che evidenzia la difficoltà, oggi, nello stabilire piani, e livelli qualitativi diversi per la grande quantità di produzioni musicali, le molteplici modalità di ascolto e produzione, così come la perdita di centralità dei luoghi di analisi e critica musicale, ad incominciare dai conservatori.
«Le categorie del vecchio mondo (alto/basso, profondo/superficiale, progressivo/reazionario) sembrano perdere peso, ma non è facile dire se e quanto la coscienza e il pensiero si trovano veramente all'altezza della sfida. Anche dal punto di vista sociale lo scenario è inedito: chi ha oggi 60 anni può ascoltare musica assordante, mentre alcuni giovani possono essere musicalmente più conservatori dei loro nonni».
Così, di fronte a un venire meno di una educazione musicale e all'assenza di investimento dello Stato sulla cultura e sulla musica, questa si riduce a format televisivo, la fiera dei talenti e delle vanità. Si tratta di vedere se nonostante i diversi approcci e le diverse modalità di produzione sia possibile individuare alcune tendenze di fondo che possono essere colte e poste in un orizzonte di significato. È quanto Marco Maurizi fa nel suo libro “La vendetta di Dioniso”, che sarà traccia di conversazione e ascolto tra l’autore, Francesco Scaringi, Maurizio Inchingoli e Lucio Corvino. Riprendere la filosofia per aggiornare il pensiero musicale contemporaneo, a partire da una rilettura di Adorno, autore del celebre “Filosofia della musica moderna”.