Il pezzo vuole scoprire luoghi di gioia e di meraviglia - un percorso che comporta un dialogo interiore dell'adulto con il bambino che è stato e vive tuttora. Solo aprendo e approfondendo questo dialogo di voci interiori, ricercando una voce saggia e sensata che guidi la conversazione, si cresce. Ed in questo modo emerge un nuovo tipo di libertà.
Gil Kerer. Classe 1987. Inizia il suo percorso professionale nella danza nel KCDC e alla Vertigo Dance Company, e da allora ha ballato con numerosi coreografi indipendenti. Nel 2011 crea il suo primo assolo, "dive" interpretato da Anat Cederbaum che ha vinto il primo premio per i coreografi emergenti al Mash Festival di Gerusalemme. Dal 2015 lavora come coreografo indipendente, performativo e itinerante con i suoi pezzi, in Israele e all'estero, dando workshop ad artisti e pubblici diversi. È entrato a far parte dell'Israeli Choreographers Association nel 2017 e dal 2018 è un coreografo residente presso il Menashe Regional Council. Nel 2020 è stato co-fondatore della Menashe Dance House con il supporto del Comune. Incaricato di creare coreografie per compagnie, rassegne di danza e festival come Vertigo Training Program (IL), Haifa Training Program(IL), Oberlin College(Ohio), Malta Art Festival, Aura Dance Teatro (Lituania), Kaet Ensemble (Gerusalemme) e Maya Dance Teatro (Singapore) e Tanz Theater Pforzheim (Germania). Ha ricevuto premi per le sue coreografie in festival e concorsi in Israele (Mash), Svezia (IL Dance), Germania (Hannover) e Danimarca (CICC). Nel 2021 ha ricevuto il Premio del Ministero della Cultura israeliano per la danza e interpretazione per il suo duetto Concerto per mandolino e archi in do Maggiore di Vivaldi. Nel suo lavoro Gil cerca una presenza di movimento gentile, alla ricerca di un’espressione fisica umana e intima espressione fisica.