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Loveiscoil + Utopotronik
Loveiscoil, Utopotronik, Stefano Spagnuolo

Labirinto Complesso

24 settembre 2023, ore 20.00

Potenza, Il Piccolo teatro

per l'intera serata 8 euro / ridotto (6 euro)

ambient electronic music

Performance multimediale

loveiscoil3.webnode.it/

Il labirinto è una forma concettuale che rappresenta un percorso ingresso/uscita, sopra/sotto che si identifica con la ricerca di una verità soggettiva e non assoluta.
Labirinto Complesso è una performance audio visuale ideata per il Città 100 Scale Festival di cui ne vuole rappresentare l'essenza.


loveiscoil salvatore laurenzana

Loveiscoil è il progetto di musica elettronica di Massimo Lovisco, artista visivo e fotografo di concerti. Fondato nel 2020 con l'intento di tramutare il lockdown in immagini sonore condensando universi paralleli, ricordi d'infanzia, viaggi e immaginari cinematografici è una ricodifica in musica e suoni di ipnagogiche visioni fotografiche. Ha all'attivo 2 ep autoprodotti usciti per Collective Author e distribuiti da Sony/Orchard.

Gerardo Marmo aka Utopotronik (Potenza, 1964), studia architettura presso l’università degli studi “ La Sapienza” di Roma. Frequenta i Master in “Disegno Industriale e management” presso il Politecnico di Milano e “ Arredo Urbano” presso l’università “La Sapienza” di Roma.
Vive e lavora a Roma. Si occupa di Visual art, cross-media, interaction design e sound design le sue ricerche si dirigono verso tecnologie avanzate di pensiero nomade in ambito architettonico, musicale e cinematografico con performance A/V. Ha collaborato, tra gli altri, con Modelab (modelli per l’architettura) e Noeltan Film Studio (produzione cinematografica).

Stefano Spagnuolo. Da sempre creativo e curioso, sin da giovanissimo inizia a studiare la chitarra classica e a suonare percussioni, per poi dedicarsi alla chitarra elettrica, e alla musica alternativo/sperimentale. Nasce così l'interesse verso gli effetti per chitarra e quel modo di suonare che lo appassiona. Al periodo delle garage band segue quello delle esibizioni live: intensa l'esperienza con la cover band Exciter che lo ha portato ed esibirsi in numerevoli show. Non centrato tanto sulla tecnica chitarristica quanto sul suono, con l'obbiettivo di trasmettere all'ascoltatore l'atmosfera che scaturisce quando il segnale della chitarra invece di arrivare direttamente all'amplificatore passa prima per una bella serie di effetti miscelati con cura e gusto tra loro.