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Leïla Ka, C'est toi qu'on adore duo (foto Pierre Planchenault)
Leïla Ka

C’est toi qu’on adore / duo

28 ottobre 2025, ore 21.45

Potenza, Il Piccolo teatro | Cesam

6 euro / ridotto 5 euro [acquista online]

Coreografia Leïla Ka. Interpretazione Salomé Moro, Inès Lopes. Disegno luci Laurent Fallot. Produzione Compagnie Leïla Ka. Partner e supporti Centre des Arts d’Enghien-les-Bains; L’étoile du nord; Espace 1789; La Becquée – Festival de danse contemporaine; Incubateur IADU / La Villette Fondation de France 2019; Le Théâtre, scène nationale de Saint-Nazaire; Micadanses-Paris; Centequatre-Paris – Laboratoire Des Cultures Urbaines Et Espaces Publics; Sept Cent Quatre Vingt Trois / Cie 29.27; Conseil Départemental de la Loire-Atlantique; Région des Pays de la Loire; Compagnie Dyptik; La 3’e / Communauté de Communes de l’Ernée. Premi Coreografa vincitrice del Premio Danza & Danza 2024 come Miglior Coreografa Emergente. Foto © Pierre Planchenault.

leilaka.fr

Sul palco sono in due, ma potrebbero essercene cento o mille. Insieme, partono traballanti, malate, a volte felici, e si lanciano forse per il meglio, ma probabilmente per il peggio. Contro di loro, un’avversità che possiamo solo intuire ma di cui non sappiamo nulla. Nell’attesa di scoprire di più si cuoce lo spettatore. Eroine, ora invincibili, ora tragicamente vulnerabili, avanzano, resistono, a volte crollano, ma combattono instancabilmente fino a quando la loro forza non si esaurisce. In una traiettoria sinuosa fatta di momenti di vittoria e di debolezza, la speranza e la disillusione si mescolano in ugual misura. 
C’est toi qu’on adore è un grido di speranza in cui il corpo esulta per ciò che ha di più caro, la spinta vitale che ci tiene in piedi e se ne frega di tutto il resto. Dove la meta non conta più niente, l’arrivo è solo il miraggio di quando si è partiti. Anche questa coreografia cela al suo interno un fuoco nascosto, qualcosa di più importante e profondo dei minuti conclusivi, qualcosa per cui vale la pena sollevarsi e insistere.

Leïla Ka ha saputo imporsi con la sua energia esplosiva in pochi anni, conquistando il pubblico con una danza potentemente teatrale e di una precisione implacabile, capace di colpire dritto allo stomaco. Il suo successo è testimoniato da tournée fenomenali e completamente sold-out: attualmente è la giovane coreografa più popolare, con oltre cento date all’anno. Dopo il riconoscimento internazionale ottenuto con i suoi primi tre pezzi pluripremiati – i soli e duetti Pode ser, You’re the one we love e Bouffées – Leïla Ka ha creato Maldonne, un’opera corale nominata per l’International Dance Prize 2025 al Sadler’s Wells di Londra. Proveniente dal mondo della danza urbana, Leïla Ka non ha seguito un percorso accademico tradizionale, scegliendo invece di tracciare il proprio cammino al di fuori degli schemi convenzionali. Dopo aver danzato nella celebre opera May B di Maguy Marin, ha avviato la sua carriera coreografica, fondendo influenze urbane e contemporanee in uno stile unico. Leïla Ka è artista associata al CENTQUATRE-PARIS, a La Garance – Scène nationale de Cavaillon e a DSN, scène nationale de Dieppe. Dal 2024, la sua compagnia è sostenuta dalla Fondazione BNP Paribas.