Perdersi per riuscire a ritrovarsi.
In un vecchio ufficio oggetti smarriti, le bureau des objets perdus del titolo, un uomo entra alla disperata ricerca di qualcosa. Ha perduto la propria anima.
Come è potuto accadere.
In quale preciso istante la sua anima gli è scivolata di dosso come fosse una veste di seta.
Le bureau des objets perdus è un viaggio all’interno delle strade più intime del nostro essere.
Riuscire a specchiarsi in una cornice vuota e riconoscersi per quello che realmente si è e non per quello che si appare nello sguardo degli altri.
Tornare a guardare la luna ed emozionarsi per la sua lenta ed inarrestabile bellezza. Un monologo che fa della poesia e dell’ironia la sua cifra stilistica.
Un buffone, un guitto, un uomo di paglia... un pagliaccio!
Ecco il vero volto del protagonista di questa storia.
Solo quando finalmente nello specchio riuscirà a riconoscere se stesso allora il suo percorso sarà compiuto... la sua anima non sarà più smarrita.
Le bureau des objets perdus è un monologo che attraverso la prosa ed il clown teatrale racconta di una ricerca intima e personale che potrebbe essere riconosciuta da ognuno di noi.
La pioggia... il rumore della pioggia ci desta come da un sogno ed allora tutto è compiuto, l’uomo di paglia, il pagliaccio non è più solo, finalmente, accompagnato dalla sua anima.
Luca Morelli
Le bureau des objets perdus
14 dicembre 2018, ore 20.30
Potenza, teatro F. Stabile
da 8 a 10 euro / acquista online
di e con Luca Morelli