Secondo la leggenda, la tecnica dell’uncinetto nacque in un paesino dove una donna, affascinata dallo spettacolo dei fiocchi di neve caduti sul proprio davanzale, cercò di riprodurne l’intricato disegno utilizzando un filo di cotone e un grosso ago ricurvo. L'immagine da cui prende spunto Adriano Bolognino, tra i nomi più interessanti della giovane scena performativa contemporanea, è proprio quella della neve che si osserva da bambini alla finestra, e la sensazione di benessere che accompagna questa esperienza. Per questo, prima ancora di iniziare a lavorare con i corpi, ha deciso di partire dagli abiti delle performer, realizzati da un gruppo di donne che, durante la pandemia, ha riscoperto un’arte antica, trovando una nuova luce da cui ripartire. Sulla scena, le danzatrici alternano volteggi sinuosi a movimenti concitati, componendo una coreografia come fosse uncinetto, dando vita a una trama intricata eppure sofisticata, un intreccio magico ma consapevole capace di generare nuove forme.
Quando mi è stato commissionato questo nuovo lavoro ho subito iniziato a pensare all'idea di benessere, a cosa significhi per me "stare bene" e a come la danza possa tradurre questa condizione. L'immagine da cui sono partito è quella della neve che si osserva quando si è piccoli alla finestra. Ho contemplato il bianco del fuori e il caldo del dentro, il senso di protezione e di comunità che spesso si prova in questi momenti. Prima di iniziare a lavorare con i corpi dei danzatori, ho pensato a creare un ambiente che rispecchiasse già l'idea della creazione, a cominciare dai loro abiti. Così ho deciso di coinvolgere nel progetto “Il club dell’uncinetto”, un gruppo di donne che, durante la pandemia, si è ritrovato per reinventarsi, riscoprendo un’arte, trasformandola in un nuovo lavoro. Trovando coraggiosamente una nuova luce da cui ripartire e trarre benessere in un momento così buio per tutti.
Incarnando perfettamente il mio senso di benessere. In questo scoprirsi, confortarsi e confrontarsi con l’altro. Sono molto affascinato da quest’arte, dalla poesia che trasforma un filo in un abito, se guidato dalle mani giuste. Questo prezioso ricamo artigianale, mi fa pensare ai corpi dei danzatori, artigiani anch’essi, che con corpo e movimento sono capaci di dare vita a qualcosa di nuovo, creativo, originale. Qualcosa di unico, come un fiocco di neve che cade al suolo. Si tratta di un'affinità sorprendente, poiché si racconta che la lavorazione all’uncinetto nacque in un piccolo paesino, dove una signora, molto abile nei lavori artigianali, rimase affascinata dallo spettacolo dei fiocchi di neve che cadevano sul suo davanzale e cercò di riprodurre la loro bellezza con un filo di cotone e un grosso ago ricurvo. Intrecciando questi elementi, vorrei invadere lo spettatore con una nevicata improvvisa di corpi in movimento, fermare il suo tempo davanti a una serena contemplazione. Per me il benessere è proprio questo. Abbracciare una passione, condividerla. Ricucire un rapporto con una persona amata. Scoprire una parte nuova di sé e impegnarsi ad alimentarla, cucendone sempre un nuovo pezzetto. Comporre una coreografia come fosse uncinetto: una trama intricata eppure sofisticata, un intreccio consapevole che genera nuove forme.
Adriano Bolognino nasce a Napoli nel 1995. Vince come coreografo emergente nel 2022 il premio Danza&Danza. Per Il 2024 il teatro dell’Opera di Roma diretto da Eleonora Abbagnato e ZFIN, Compagnia Nazionale di Malta gli commissionano un nuovo lavoro. Come Coreografo freelance Crea SKRIK (2023) per la compagnia MM Contemporary Dance Company e debutta al Festival Opera Estate, creazione in collaborazione con AnticorpiXL-Prove D’Autore. DIVINA (2023) per la Compagnia Opus Ballet creazione commissionata in omaggio a Maria Callas e per la stessa compagnia crea WHITE ROOM (2022) con il sostegno del centro di produzione Virgilio Sieni. BEHIND YOU (2022) creazione estratta da White Room è selezionato a MAS DANZA e vince premio del pubblico e Tour alle Isole Canarie. Crea per la MFW23 un duetto per le Etoiles Eleonora Abbagnato e Jacopo Tissi in scena al Piccolo Teatro Milano per Laura Biagiotti FallWinter23, e per Ferrari Cavalcade23 un solo per Eleonora Abbagnato e un quartetto per la serata di chiusura dell’evento a Roma. Per il suo team, tutte le creazioni sono prodotte dal Centro Nazionale di produzione della danza Körper e coprodotte da ORSOLINA 28. SAMIA (2023) l’ultima creazione per il suo team vince il bando Rum for Dans e debutta in Svezia in coproduzione con ORSOLINA28, Staatstheater Darmstadt/Hessisches Staatsballet, IIC Colonia. COME NEVE (2022) è una commissione del Nitja Senter in Norway, IIC Oslo, IIC Italiano e Orsolina28. La creazione è stata successivamente coprodotta dal Teatro Comunale di Vicenza/Festival Danza in Rete e selezionata per KOMMTANZ DanzaUrbanaXL23. RUA DA SAUDADE (2021) debutta a Torino Danza Festival, in co-produzione con il Teatro Stabile di Torino, Fondazione i Teatri Reggio Emilia e Orsolina28. La creazione vince la prima edizione di Call for Creation 2021 di O28, selezionata per la NID Platform 21, finalista per DNA Appunti Coreografici 2021. Vince riconoscimenti a Cortoindanza, Twain Direzioni Altre, Certamen Coreografico de Sabadadell nel 2021. YOUR BODY IS A BATTLEGROUND (2020) è una commissione di Biennale Danza 2020 selezionata nel 2021 per il Campania Teatro Festival e per l’Italia dei Visionari. GLI AMANTI (2019) è selezionata per Aerowaves21, AnticorpiXL21 e ADH19. “RM94978 from Paris to Tenerife” (2019) è la sua prima creazione, lavoro selezionato per Anticorpi XL e vincitore del Premio Prospettiva Padova. Adriano espande la sua ricerca nel campo della formazione Professionale collaborando con realtà internazionali come Kayzer Ballet, Agorà Coaching Project, DAF Dance Faculty, Artemente, EDA ACT e altri. È uno degli artisti selezionati per Crossing the sea e Big Pulse Visiting Artists per la Biennale di Lione 2023. Le sue creazioni vanno in scena in contesti nazionali ed internazionali tra cui Biennale Danza, Torino Danza, Festival Aperto, Cross Festival, DanceDaysChania, Artissima, Moving Colors e altri.