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Michele Ifigenia Colturi / Tyche Collettivo, Cicerone (foto Elena Tilli)
Michele Ifigenia/Tyche

Citerone

23 ottobre 2023, ore 20.30

Potenza, Il Piccolo teatro | Cesam

8 euro / ridotto 6 euro [acquista online]

Coreografia Michele Ifigenia Colturi. Dramaturg Ciro Ciancio, Riccardo Vanetta. Performers Enzina Cappelli, Valeria Petroni. Produzione Aiep Ariella Vidach. Foto in alto © Elena Tilli. Foto in basso © Thomas Ronchetti. Durata 30'.

“Io, il figlio di Zeus, sono ora qui, in questa terra di Tebe, io, Diòniso […] Ho mutato il mio aspetto divino in sembianze umane, sono giunto alla fonte Dirce, alle acque dell’Ismeno […] Mi sono spinto sin qui, subito dopo avere fatto danzare l’Asia, introdotto i miei riti, per rivelarmi dio ai mortali. In Grecia, ho cominciato a scatenare grida acute di donne proprio a Tebe, ne ho ricoperto il corpo con la pelle del cerbiatto, ho messo nelle loro mani il tirso, un’arma avvolta di edera.”

Il lavoro parte da un’analisi specifica del testo “Le Baccanti” di Euripide; estrapolando la sfera corale della tragedia. L’opera narra il ritorno di Dioniso, dio dell’estasi, in una Grecia irrispettosa nei confronti della sua essenza divina. La vendetta è alle porte ed è diramata lungo lo svolgersi degli avvenimenti: capro espiatorio di questo riscatto sono le donne tebane, vittime e poi carnefici, giostrate dai disegni del Dio vendicatore.Un gruppo di donne, le baccanti del Citerone, vengono identificate da due interpreti, sintesi del coro greco. Il progetto intende rappresentare l’origine della tragedia greca: il Ditirambo, un canto pregno di poesia e danza. Questo è l’inizio, questo è il prologo del teatro occidentale; la coreografia vuole essere un canto corporeo in onore di Dioniso.


ifgenia colturi citerone q antonio ficai

Michele Ifigenia/Tyche. Il gruppo di ricerca coreografica nasce all’interno di due importanti centri formativi italiani: la Civica Paolo Grassi di Milano e la scuola Conia, istituto di tecnica della rappresentazione sostenuto dalla Societas Raffaello Sanzio. Michele Ifigenia/Tyche è formato da sei membri: un coreografo, due dramaturg e tre performers.

Michele Ifigenia Colturi, coreografo. Michele Ifigenia Colturi affianca dal 2015 gli studi universitari in lettere moderne a quelli teatrali. Collabora con l’Associazione Kerkis Teatro Antico studiando la possibile rappresentabilità dei testi classici. Frequenta e studia con alcune istituzioni teatrali storiche: Teatro Valdoca, Societas Raffaello Sanzio. Nel 2020 si diploma come danzatore-coreografo presso la Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi con il lavoro “Fisica dell’aspra comunione” di Claudia Castellucci. In questi anni di formazione artistica lavora e studia con diversi coreografi e maestri: Maria Consagra, Alessio Maria Romano, Olivier Dubois, Paola Lattanzi, Emanuela Tagliavia, Ariella Vidach, Silvia Rampelli, Cesc Gelabert. Attualmente lavora come coreografo presso il gruppo Michele Ifigenia/Tyche di cui è membro fondatore,coprodotto da AIEP- Ariella Vidach e ospite in diversi festival come Nao performing, Ipercorpo, Hangartfest,Triennale FOG Milano, Festa Danzante Ticino. Nel maggio 2022 fonda insieme ad altri artisti emergenti l’associazione culturale B-ped, con il fine di promuovere la nuova creazione coreografica e agire sul pubblico e sul territorio attraverso progetti di formazione e promozione culturale come nel caso del festival TeatroLab 2.0 e del progetto Milano Freedom Zone in collaborazione con il Parlamento europeo. Recentemente è stato vincitore del bando Anghiari DanceHub con il progetto coreografico Cuma.

Ciro Ciancio, dramaturg. Ciro Ciancio nel 2020 si diploma in qualità di “Autore teatrale” presso la Civica scuola di Teatro Paolo Grassi dove ha l’occasione di seguire corsi di scrittura con Emanuele Aldrovandi, Magdalena Barile, Renato Gabrielli, Davide Carnevali e Tatiana Olear. Partecipa, nell’ambito della rassegna teatrale “Todi Festival 2020” alla masterclass di drammaturgia condotta da Letizia Russo. Collabora come dramaturg al progetto Agon Teens per la compagnia Nexus fondata dalla coreografa Simona Bertozzi andato in scena al teatro Elfo Puccini dal ventotto settembre al primo ottobre 2019. È anche assistente per la stessa Simona Bertozzi al progetto Joie De Vivre sempre in scena al teatro Elfo Puccini durante il festival MilanOltre.

Riccardo Vanetta, dramaturg. Riccardo Vanetta, dopo 3 anni di studio in Medicina e Chirurgia, cambia percorso di studi e si laurea in DAMS (Discipline dell’Arte, della Musica e dello Spettacolo) nel 2019 presso l’Università degli studi di Torino. Nel 2018 inizia il percorso di studi della Scuola Conia di Cesena tenuta da Claudia Castellucci e nel 2019 si iscrive al corso
di Regia Teatrale presso la Civica Scuola di Teatro “Paolo Grassi” di Milano.

Enzina Cappelli, performer/danzatrice. Dopo la laurea in giurisprudenza si diploma presso la Civica scuola di Teatro Paolo Grassi, atelier teatrodanza coordinato da Marinella Guatterini. Studia e lavora con diversi coreografi di fama internazionale come Claudia Castellucci, Cesc Gelabert, Paola Lattanzi, Paola Bedoni, Davide Montagna, Julie Ann Anzillotti, Ariella Vidach, Biagio Caravano, Marta Bevilacqua, Alessio Maria Romano e Antonella Bertoni. Danza con l’Etoile del San Carlo Giuseppe Picone. Nel 2021 viene scritturata da Fattoria Vittadini e Ariella Vidach- Aiep. Attualmente collabora come docente supplente di danza accademica con la Civica Grassi.

Andreyna De la Soledad, performer/danzatrice. Inizia la sua formazione in danza contemporanea nel 2014 presso il “Taller de danza experimental Pisorrojo” a Caracas, dove studia tecnica contemporanea, tecnica Flying low e contact improvisation. Nel 2020 si diploma come danzatrice presso la Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano, durante la sua formazione studia con diversi insegnanti e coreografi come Ariella Vidach, Cesc Gelabert, Claudia Castellucci, Paola Lattanzi e Biagio Caravano.

Federica D'Aversa, performer/danzatrice. Federica D’Aversa si forma come danzatrice presso la Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi dove si diploma nel 2021. In questi anni di studio ha lavorato con coreografi e maestri come: Maria Consagra, Biagio Caravano. Come danzatrice e performer si esibisce durante l’evento “Festa danzante ticino” con “MAM contemporanea” con Tyche in collaborazione con Aiep (2022), nello stesso anno partecipa all’improvvisazione itinerante in parco Sempione all’interno del festival FOG di Triennale Milano, si esibisce nelle coreografie di Simona Bertozzi, Cédric Charron, Annabelle Chambon ed Elie Tass. Attualmente lavora per Aiep di Ariella Vidach e collabora con Tyche.

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