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fuori/dentro

Si può immaginare lo svolgersi della nostra esistenza dentro un’inestricabile trasparente gabbia, da cui sembra impossibile uscire. È l’assoluta immanenza. 

Pubblicato il

29 agosto 2018

Fuor di metafora, come alcuni sostengono, oggi siamo governati da una precisa razionalità, sotterranea, diffusa e globale, incarnata dall’economia che performa i discorsi sulla libertà individuale, l’autonomia dei mercati, le pratiche di controllo sugli individui attraverso il debito.
Il problema - se pur paradossale - è dunque interrogarsi, da un lato, se si dà la possibilità di un Fuori a cui ricorrere, in modo che il Dentro possa essere trasformato, dall’altro, se è dal di dentro che si generano le forze della trasformazione, e aprire così una strada per l’avvenire.
Il teatro, la danza e le arti performative hanno fatto dello sfondamento dei generi e dei confini un loro utopico modo di essere. Proprio dalla loro pratica si possono, forse, cogliere barlumi di altre possibilità.