La casa di Bin Laden. Quella reale, nascosta in Pakistan. Quella in scala sorvegliata in Usa dai marine. Quella identica ricostruita sul set di un film sulla più grande caccia all’uomo della storia del XXI secolo. Il western teatrale dei catalani più esplosivi della scena europea.
Nuove guerre mondiali. C’è chi dice che la terza sia già in corso. C’è chi la racconta nelle fiction e nelle serie tv. C’è chi fa prove generali. I confini fra realtà e finzione si assottigliano e confondono, nel nostro mondo globalizzato.
Anche sulla scena teatrale, i piani della narrazione e rappresentazione si moltiplicano creando nuove prospettive, effetti e svelamenti, anche grazie all’impiego di nuovi linguaggi e tecnologie. Il collettivo catalano scatena sulla scena di A House in Asia un dispositivo esplosivo che racconta la caccia all’uomo più importante del XXI secolo: la localizzazione e la cattura di Osama Bin Laden.
Tre case, uguali. La casa dove “Geronimo” (soprannome dato a Bin Laden dall’esercito US) si nasconde in Pakistan. Una copia esatta di quella casa in una base militare del North Carolina. Una terza casa, sempre identica, ricostruita su un set in Giordania, dove si sta girando un film. Uno Sceriffo ossessionato da una balena bianca. Cowboy e indiani. Aerei e birre. Copie, strategie, riproduzioni e cheeseburger.
Con la sua inconfondibile modalità artistica fatta di modellini in scala, proiezioni video, regia in presa diretta e performance, Agrupación Señor Serrano presenta un “western teatrale” in cui la realtà e le sue copie si confondono, disegnando un ritratto pop impietoso del decennio post 11 settembre, un seme per il XXI secolo.
Agrupación Señor Serrano. Fondata da Àlex Serrano a Barcellona nel 2006, Agrupación Señor Serrano è una compagnia teatrale che produce i propri spettacoli basandosi su materiali tratti dalla realtà contemporanea. Utilizza mezzi tecnici tra i più innovativi e strumenti tradizionali per ridisegnare costantemente i confini del proprio teatro. Si avvale di numerose collaborazioni artistiche e coniuga nelle sue produzioni teatro, performance, video in presa diretta, suono, modellini in scala, per mettere in scena storie capaci di raccontare le contraddizioni dell’esperienza umana contemporanea. Evoluzione, globalizzazione, sopravvivenza sono tra i principali temi trattati nelle ultime produzioni. Leone d’Argento della Biennale di Venezia 2015.