Massimo Amato e Fabio Orsi sono due musicisti tra i più affermati della scena ambient internazionale.
Amato, attivo da oltre un ventennio è un polistrumentista che esplora affascinanti e profonde melodie ambient. Intense contaminazioni modali ed orientali emergono tra le note generate da synth analogici, digitali e strumenti etnici come l’harmonium e il santoor.
Nelle composizioni di Fabio Orsi i linguaggi della tradizione popolare incontrano l'avanguardia della ricerca musicale con suoni sintetizzati e chitarre effettate.
A Potenza, per il Festival Città delle 100 Scale presenteranno in anteprima assoluta Inerte, un lavoro composto a 4 mani che uscirà il 22 settembre per la label Backwards Record.
In Inerte le ricerche dei due musicisti si fondono per creare una struttura narrativa inedita a tratti onirica con influenze provenienti da jazz, musica elettronica e tradizionale.
Ad accompagnare i due musicisti, in esclusiva per la serata al Museo Dinu Adamesteanu, Alessandra Guttagliere, artista visiva, poeta e scenografa che presenterà un'opera di fiori fatta di seta, Lunaria, Bougainvillea ed ispirata alle composizioni di Inerte.
Massimo Amato. Musicista attivo da oltre un ventennio, è un polistrumentista che esplora affascinanti e profonde melodie ambient. Profonde contaminazioni modali ed orientali emergono tra le note generate da synth analogici, digitali e strumenti etnici come l’harmonium e il santoor. Sotto il moniker MONO-DRONE ha pubblicato nel 2005 l’album a fortissimo contenuto sperimentale “All Inclusive” per la norvegese TIBProd Netlabel. Nel 2006 per la veneziana LAVERNA viene pubblicato l’E.P. “Muddy Notes”. L’infinito amore per la ritmica downtempo e il viscerale affetto per la black music hanno dato vita ad una forma musicale personale e più intima a cavallo tra ambient, psichedelia, musica cosmica e jazz trascendentale che ha visto luce nei due album per la Affordable Inner Space. Dopo il primo album inciso per l’etichetta nel 2015 "La Centrale Elettrica", è tornato nel 2017 con il suo “In The Mood”. Uno concentrato di psichedelia, sensazioni etniche, musica elettronica, rarefazioni funk e riferimenti jazz e post rock. Nel 2019 la Pregnant Void, sub-label della pugliese OUT-ER, decide di pubblicare una raccolta di brani risalenti al periodo 2007/2010. L’album intitolato LOST SUNSETS ha ricevuto i sinceri apprezzamenti della critica specializzata. Nel 2021 viene pubblicato “Ambient Loops” uscito per la New Interplanetary Melodies di Simona Faraone. L’attività musicale dell’artista è animata da innumerevoli collaborazioni con artisti nazionali e internazionali. Nel settembre 2022 con Fabio Orsi pubblica su Backwards Records “INERTE”.
Fabio Orsi è un musicista elettronico napoletano specializzato in atmospheric drone. Nelle sue composizioni i linguaggi della tradizione popolare incontrano l'approccio d'avanguardia, creando un mix originale e affascinante. Dalla costa frastagliata di Napoli emerge una delle stelle più brillanti dell'underground italiano. Fabio Orsi propone un viaggio magistrale di droni complessi e organici. Saluti al sole e sguardi emotivi di chitarra si sprigionano nella brezza come un'antica magia che si riaccende sul nascere.
Alessandra Guttagliere. In trio con Orsi e Amato, Alessandra Guttagliere, artista visiva, poeta, scenografa, presenta un'opera di fiori dedicata, fatta di seta, Lunaria, Bougainvillea.